Porridge di avena con frutti di bosco, burro di arachidi e mandorle
- Cucina Botanica
- 11 feb 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Il porridge è la colazione comfort per eccellenza: caldo e gustoso, senza le pretese di un piatto raffinato. Ma proprio per questa sua semplicità, ha scalato il podio delle colazioni preferite nel mondo. E anche delle mie. Farlo è semplicissimo, bastano appena 5 minuti per ottenere un piatto nutriente, sano, e che ci manterrà facilmente sazi fino all'ora di pranzo.
Per fare il porridge, molti cuociono i fiocchi di avena nell'acqua, ma io oggi ho preferito utilizzare una bevanda vegetale Sojasun, arricchita con del calcio. Questo mi ha permesso di rendere il porridge più cremoso e saporito, e poi, l'aggiunta di calcio è senza dubbio un beneficio in più.
Ovviamente, ognuno può scegliere di ricoprire il porridge con i suoi ingredienti preferiti, la mia è una fonte di ispirazione, ma se qualcuno dei miei topping non dovesse piacervi, sentitevi liberi di sostituirlo.
E ora scopriamo come preparare questo delizioso porridge, perfetto per le mattine invernali.

Ingredienti per il porridge di avena:
per una dose abbondante o due piccole
1 bicchiere (70g) di fiocchi di avena integrali
1 bicchiere (250 ml) di bevanda vegetale Sojasun, arricchita con calcio
1 cucchiaio di sciroppo d'acero
100 g di frutti di bosco scongelati
1 cucchiaio di burro di arachidi
20 g semi di zucca
20 g mandorle
Come prepararlo:
Mettete i fiocchi di avena in un pentolino, versateci sopra la bevanda vegetale, e iniziate a mescolare, a fiamma bassa, finché non avrà raggiunto la tipica consistenza cremosa. Ci vorranno 4-5 minuti. A fine cottura, aggiungete lo sciroppo d'acero, mescolate e versate il porridge in una ciotola (o due). Copritela con i frutti di bosco, ricchi di antiossidanti, il burro di arachidi, i semi di zucca e le mandorle, che assicureranno un adeguato apporto proteico.
Questa colazione è perfetta da gustare immediatamente, ma si può anche conservare in un contenitore ermetico e consumare in un secondo momento, possibilmente riscaldandola.


ciao sono Silvana dalla sicilia,
E' la prima ricetta di tante che utilizzerò, complimenti per il sito e molte Grazie
Franco